Il freddo nei mesi invernali è una condizione normale e necessaria. Tutti ne siamo colpiti, persone, piante e animali. Tuttavia il gelo che ha colpito la nostra penisola nelle scorse settimane è stato eccezionale.

Cosa fare per permettere ai nostri amici pelosi di affrontare l’inverno?

I nostri animali domestici sono fortunati, vivono al caldo, basterà quindi dotarli di una copertura, un cappottino da usarsi almeno nella prima e ultima uscita dalla giornata per i cani più giovani e in salute, mentre occorrerà metterla tutte le volte su soggetti anziani, malati o con pelo corto e rado.

I gatti, che amano particolarmente il caldo delle nostre abitazioni, si limiteranno ad uscire su balconi e terrazzi… anche se in genere tenderanno a starne lontani!

Ma per quanto riguarda “gli altri animali domestici”?

I selvatici hanno meccanismi biologici per potersi difendere dalle rigide temperature, ma solo se riescono ad accumulare cibo a sufficienza in modo da accumulare grasso isolante, trovarsi una tana per il letargo o un luogo dove proteggersi.

Possiamo però fare qualcosa di più per i cani nei canili o per i randagi, che affrontano neve e gelo senza adeguate protezioni.
Portate coperte vecchie, tappetini, o stoffe calde che non usate più (approfittate del “cambio armadi”). Per chi può, occupatevi di quei soggetti defedati o anziani che, lasciati nei canili, potrebbero facilmente morire.

Siate generosi e regalate un po’ del vostro tempo per spalare la neve nei canili o rifugi, soprattutto in quei canili o rifugi che si trovano in zone solitamente non fredde ma che in queste ultime settimane sono state interessate da forti precipitazioni e gelo eccezionale.
Si potranno infine contattare direttamente le strutture che hanno più bisogno e chiedere direttamente cosa necessitano. Se vi fosse possibile evitate di inviare soldi ma date oggetti, cibo, tempo.

Per i volatili che faticano a trovare cibo, potreste comprare le palle di grasso da appendere alla finestra o lasciare briciole di pane, biscotti o granaglie. Si possono trovare facilmente in commercio presso negozi specializzati e supermercati.

Per chi potesse, offrite uno stallo anche solo temporaneo ai soggetti anziani e malati presso la propria abitazione, vi saranno riconoscenti. Molti di questi soggetti sono morti proprio per le terribili condizioni metereologiche dei giorni scorsi.