Collari, collari a strozzo, pettorine, guinzagli allungabili, da addestramento, corti o lunghi… come districarsi? Tutto ovviamente dipende dalla taglia del soggetto, dalla razza, da eventuali atteggiamenti e patologie o particolare addestramento.

Il collare a strozzo lo eviterei sempre e comunque, direi che ormai sia in disuso. Un collare normale adeguato al collo del cane e della sua taglia può andar bene solo se il soggetto è particolarmente educato a stare al piede del padrone non tira o strappona all’improvviso. Negli altri casi, cuccioli in addestramento, soggetti giovani ed esuberanti, cani con problemi al collo sia articolari come artrosi alle vertebre cervicali, muscolari o soggetti che soffrono facilmente di faringo/laringo/tracheiti o anche cani di particolari razze come quelle da traino sarebbe opportuno l’utilizzo delle pettorine. Queste hanno il vantaggio di non gravare sulle parti sopra citate di avere maggiore controllo da parte del proprietario. Ora possono anche essere predisposte con catarifrangenti o anche con Led che evidenziano il nostro cane anche al buio.

Da controllare sempre che il gancio al quale sarà agganciato il guinzaglio sia di buona fattura per evitare che in caso di paura improvvisa si possa sganciare e permettere al cane di scappare o di farsi del male.