Il gatto è un animale estremamente pulito tanto che quando non dorme passa il tempo a pulire il suo meraviglioso mantello, sia esso rado semilungo o lungo. La pulizia è accurata e meticolosa tanto che quando il nostro micio smette improvvisamente di lavarsi è da considerarlo sempre un segno di allerta.
Tutto ciò può essere causato dalla difficoltà di movimento, infatti, i gatti sovrappeso e obesi avranno sempre il mantello trascurato proprio per la mancanza di contorsionismo tipico della specie, ma anche da malattie della bocca piaghe, o afte che provocano dolore e da altre patologie legate alla vecchiaia.

Sia in questi casi che nei soggetti a pelo lungo (come Persiani, Norvegesi, con pelo lungo e setoso) il proprietario dovrebbe assolvere il compito importantissimo di spazzolare quotidianamente il proprio micio per evitare che insorgano patologie dermatologiche o la formazione di Pilobezoari, meglio conosciuti come “palle di pelo”, che regolarmente causano vomito e stipsi nei gatti. Le spazzole devono essere con setole morbide, mai di ferro, per evitare di provocare lesione alla cute delicata o al pelo che verrebbe strappato e non spazzolato. Abituateli subito allo spazzolamento del mantello: eviteremo così fastidiosi nodi così radicati che a volte si deve procedere inequivocabilmente alla tosatura.