Sempre più spesso noi Medici Veterinari ci sentiamo chiedere dai proprietari: “Dottore, si può fare qualcosa per l’alito del mio cane o gatto?”

Di solito ci si accorge dell’alitosi del nostro amico in due occasioni:

  • quando l’animale inizia ad invecchiare, per cui è giustificato un normale peggioramento delle condizioni di salute del cavo orale
  • in altre circostanze di particolare vicinanza tra pet e proprietario (chi di voi non dorme col proprio gatto o non li riempie di baci e coccole? e quante volte capita di sentire un alito non proprio “profumato”?)

L’età può esserne una causa; la presenza di placche di tartaro, denti con carie o avulsi dalla loro sede gengivale, ma anche infezioni a tutto il cavo orale, ulcere, afte, neoformazioni come le epulidi, patologie alle ghiandole salivari, glossite (infiammazioni alla lingua), fistole ascessuali sono tutti esempi di una probabile alitosi.

Potrebbe essere anche la causa di patologie quali Diabete (alito dolce) o insufficienza renale (alito ammoniacale). In questo caso è opportuno consultare il proprio Medico Veterinario per avere una diagnosi e di conseguenza una cura adeguata.

Per porre fine al problema, l’estrazione del/dei denti, detartrage, accertamenti ulteriori e eventuale intervento chirurgico di rimozione della neoformazione potrebbero porre fine al problema.
L’alitosi potrebbe in casi più semplici essere dovuta all’alimentazione o a particolari condizioni del singolo soggetto. In questi casi, o dopo trattamento di detartrage, si potranno somministrare al nostro animale prodotti specifici in forma di polvere o gel, o collutori.

Si può valutare anche di sottoporre il cane (con il gatto è più difficile) al trattamento quotidiano di pulizia dentale con appositi spazzolini e dentifrici, creati appositamente per loro.
Un buon risultato lo si potrà ottenere solo con un impegno quotidiano! Se abituate il vostro cane fin da cucciolo alla pulizia, non dovreste avere problemi quando sarà più anziano.

Al di là del problema olfattivo, tenete sempre presente che una bocca curata è di fondamentale importanza sia per una buona alimentazione che di digestione e di eventuali infezioni generali. Un animale con problemi alla bocca – con dolore alla presa o masticazione del cibo – difficilmente mangerà, e ciò comporta anche possibili casi di dimagramento.

Per concludere, non sottovalutate mai l’alito cattivo. Ispezionate sempre la bocca del vostro cucciolo anche quando sarà grande e grosso!