Sono parassiti esterni che si possono trovare su tutti gli animali, uomo compreso. Si trovano più facilmente nell’erba dove tendono a stare sugli steli più alti per poter meglio parassitare un ospite di passaggio ma anche in luoghi con assembramento di animali, dove più facilmente ci può essere un passaggio del parassita da un soggetto all’altro.

Non danno prurito per cui ci si accorge della sua presenza solo perché si vede il parassita che può essere confuso con una crosta o (mi è capitato) con un capezzolo…o nel momento delle coccole ben nascosto dal pelo.

Controllate soprattutto le orecchie con particolare attenzione ai soggetti con orecchie grandi e pendenti, le ascelle, e tra le dita di mani e piedi, spesso zone trascurate ma dove più facilmente riscontriamo la loro presenza. Le zecche in base alla loro fase di vita possono essere molto piccole o grosse quanto un fagiolo e piene di sangue dell’ospite.

Una volta individuata va subito tolta, se avete uno spray antiparassitario spruzzatelo sul parassita, altrimenti alcool poi con una pinzetta, in commercio ce ne sono di specifiche, cercate non di strapparla ma di svitarla, solo in questo caso dovremmo essere sicuri di averla rimossa interamente. Applicare una pomata antibiotica potrà essere opportuno.

Avvertite sempre il vostro Medico Veterinario perché questi parassiti possono provocare gravi patologie anche a distanza di molti mesi. Per una di queste gravi patologie, la Piroplasmosi, è in commercio da anni un vaccino consigliato per i cani che trascorrono molto tempo all’aperto, o che sono facilmente attaccabile dalle zecche.