Questa è la stagione in cui si parla tanto di Antiparassitari.

Con l’arrivo del caldo molto parassiti si svegliano e incominciano a cercare ospiti dai quali attingere nutrimento per il proseguo della specie. Alcuni sono parassiti obbligati, non abbandonano mai il “loro” ospite: tra gli Endoparassiti cito Ascaridi, Anchilostomi, Stongili, Tenie, Protozoi, Filaria. Si caratterizzano tutti perché vivono all’interno dell’organismo dell’animale in diversi apparati.

Altri parassiti li troviamo solo all’esterno del corpo dei nostri amici pelosi: sono le Pulci, Pidocchi, Acari. Altri usano il corpo dell’ ospite solo per il pasto di sangue per poi scendere al suolo e continuare le mute o deporre le uova: tipico esempio è dato dalle Zecche, ma anche dagli insetti alati ed ematofagi come zanzare e flebotomi.

Tutto questo Esercito di nemici viene combattuto ogni anno utilizzando molti prodotti, vediamoli in dettaglio:

  1. collari: vengono venduti in confezioni singole e in base alla taglia del soggetto. Hanno caratteristiche differenti per la/le molecole chimiche presenti. Alcuni sono solo repellenti contro le pulci ma la maggior parte ormai assicura buona protezione anche contro Zanzare e i Flebotomi della Leishmania.
  2. pipette o Spot-on venduti in confezioni multiple è sempre nel dosaggio adeguato alla taglia, da applicare una volta al mese tra le scapole dell’ animale. Assicurano, tramite rilascio graduale del prodotto la protezione contro la maggior parte dei parassiti.
  3. prodotti per bocca, sotto forma di pastiglie e tavolette palatabili. Da utilizzare sempre una volta al mese per la prevenzione soprattutto della Filariosi ma anche di di parassiti intestinali.
  4. shampoo da usare più di frequente, in caso di presenza di parassiti, minore la loro azione preventiva nel tempo
  5. spray con gli stessi principi attivi dei precedenti ma da utilizzare al bisogno.
  6. iniettabili ad esclusivo uso del Medico Veterinario

Importante: non bisogna MAI associare due prodotti! Ricordo che sono sempre prodotti tossici, e dovete usarli con cautela e assicurarsi sempre che il dosaggio si adeguato alla taglia e soprattutto alla specie. Ad esempio la “permetrina”, usata spessissimo per i prodotti del cane, è altamente tossica per gatto e coniglio. Quindi attenzione se avete in casa questi animali! Sulle confezioni è sempre riportata la specie per la quale si può usare il prodotto.

Il vostro Veterinario saprà consigliarvi sull’uso dell’antiparassitario migliore, che varierà non solo per condizioni di salute del vostro cane o gatto, ma dal luogo dove soggiornerà e per cui dal maggiore o minore rischio di contagio, da eventuali reazioni allergiche precedenti e dal luogo dove per esempio andrete in vacanza.

Ricordo infine che anche le condizioni climatiche, possono far anticipare o posticipare l’uso degli antiparassitari.

Si stanno profilando nuove strategie contro gli endoparassiti, uno tra i più interessanti è lo ZERO BUGS PLUS, un dispositivo protettivo che funziona mediante emissioni di impulsi ad ultrasuoni che non recano danni né a persone né ad animali ma “disturbano” pulci e zecche. Assomiglia ad una medaglietta identificativa e deve essere agganciata al collare,
Ha una pila al litio interna che dura circa 10 mesi.